Acqua: Abbanoa ricorre a Tar contro multa Antitrust

Cagliari, 29 set. 2015 – Abbanoa farà ricorso contro la decisione dell’Antitrust che ha applicato una sanzione da 1 milione di euro, giudicata dal Gestore spropositata e basata su un periodo ormai superato dalla completa riorganizzazione, che oggi garantisce regole certe e uguali in tutta l’Isola. Il provvedimento, nella sostanza, fa infatti riferimento ad anni durante i quali l’Azienda ha dovuto portare il servizio ai clienti fuori dal caos delle precedenti gestioni. Tutti i rilievi dell’Autorità garante per la concorrenza sono del tutto superati: “L’Antitrust ha emesso un provvedimento che non condividiamo, proporzionato, che fa riferimento a un passato superato e che impugneremo al Tar”, ha detto Alessandro Ramazzotti in un tweet. Per l’Amministratore unico “il provvedimento paradossalmente penalizza lo sforzo fatto negli ultimi anni per riportare il sistema idrico della Sardegna fuori dal caos”.

  • Fatturazioni pluriennali

Abbanoa ha dovuto portare avanti una profonda azione di bonifica delle pesanti anomalie e lacune presenti nelle banche dati consegnate dai precedenti gestori del servizio idrico integrato che avevano causato il blocco delle fatturazioni. Tra il 2012 e il 2013 è stata impegnata in una massiccia campagna di censimenti “porta a porta” che ha riguardato più di seicentomila utenze. Ciò ha consentito, insieme all’introduzione della certificazione dei consumi con l’utilizzo di palmari elettronici georeferenziati per le letture, di eseguire le verifiche dei contatori e di conseguenza fatturate i consumi prima ogni sei mesi e ora ogni quattro mesi nella stragrande maggioranza dei Comuni e tre mesi nei centri più grossi.

  • Reclami dimezzati

Anche i reclami sono figli di una stagione che ormai Abbanoa si sta lasciando alle spalle. Nel 2010 i reclami presentati erano 32mila. Quest’anno sono meno della metà, circa 15 mila, e rappresentano l’1 per cento del milione e mezzo di bollette inviate ai clienti: una percentuale del tutto fisiologica. Sono addirittura di più i reclami definiti, pari a 18mila: segno dell’impegno che l’Azienda sta mettendo per chiudere i conti con il passato.

  • Blocco dei subentri per le utenze morose

Abbanoa non subordina l’attivazione della fornitura al pagamento delle morosità del precedente intestatario della stessa utenza. Chiede, in questi casi, un’autocertificazione che attesti l’assenza di legami tra vecchio titolare e subentranti. Questo perché non sono pochi i casi di cambi d’intestazione “strumentale” spesso tra parenti per tentare di evitare di pagare i consumi pregressi. La qualità del servizio e il rapporto corretto col cliente sono le caratteristiche fondamentali su cui si basa l’azione di Abbanoa. Il Gestore è a disposizione per tutti coloro che volessero verificare. (Comunicato stampa)

Pubblicato da pressinsardinia

Giornalista

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